Descrizione

Autore: Luca di Leida, o Lucas van Leyden

(Leida 1489/ 94-1533) soprannome del pittore e incisore olandese Lucas Hugenszoon. Si dedicò giovanissimo all’incisione, guardando soprattutto all’opera di Durer; sono di questi anni la serie della cosiddetta Passione rotonda (1509), l’Ecce Homo (1510) e la Lattaia (1510). Le opere pittoriche presentano invece caratteristiche tipiche del manierismo anversate, con un gusto particolare per il fantastico e il deforme che si ritrova anche in numerose incisioni, come nell’allucinante Danza della Maddalena (1519). Durante un soggiorno ad Anversa (1521-22) L. conobbe, oltre a Dürer, Mabuse e J. Van Scirel, i quali lo interessarono all’arte di Michelangelo. Nelle incisioni, dopo la Passione (1521), si dedicò alla produzione di grandi fogli a carattere monumentale o con soggetti di genere.
Epoca: 1513 ca., tiratura del XVII secolo.
Tecnica: Bulino
Misure: 112 X 82 mm.
Descrizione: Stato unico. Monogramma “L” in alto a destra. Cristo, coperto da un grande mantello, è seduto su una pietra; alla sua sinistra, un uomo con un ginocchio a terra, gli mette una verga tra le mani; altri due uomini rinforzano la corona di spine aiutandosi con dei bastoni. Carta leggera vergellata, senza filigrana, del XVII secolo. Bell’esemplare discretamente contrastato, qualche leggero alone di sporco; foglio rifilato. Bibliografia: Bartsch, VII, p. 188, 68; New Hollstein, 68.