Descrizione

L’ACERBA
RIDOTTA A MIGLIOR LEZIONE E PER LA PRIMA VOLTA INTERPRETATA COL SUSSIDIO DI TUTTE LE OPERE DELL’AUTORE E DELLE LORO FONTI DAL PROF. DOTT. ACHILLE CRESPI

Casa Editrice di Giuseppe Cesari, Ascoli Piceno, 1927

Un volume in 8° (235 x 150 mm), pagine: 489, (6), 1 tavola fuori testo. Legatura in cartone rigido decorato, titolo in oro su tassello verde al dorso. Timbro di precedente proprietario sul frontespizio. Edito nel VI centenario della morte di Francesco Stabili.
Francesco Stabili (1269 – 1327), meglio conosciuto come Cecco d’Ascoli, fu medico, poeta, insegnante, filosofo, astronomo/astrologo, per il suo pensiero ritenuto eretico in materia religiosa, fu arso vivo sul rogo dall’Inquisizione cattolica. “L’Acerba” è la sua opera più celebre, poema enciclopedico che spazia da nozioni di cosmologia, a quelle di filosofia naturale, a quelle di antropologia. Bell’esemplare.